Prepara queste 4 salse tipiche greche
Chi è stato in Grecia sa perfettamente che su ogni tavola greca che si rispetti le salse non mancano mai. L’elemento che è sempre presente nella loro preparazione è lo yogurt, in alcuni casi sostituito dalla feta.
Le salse in Grecia vengono servite all’inizio del pasto da mangiare con spicchi di pita o con del pane oppure per accompagnare il piatto principale a base di carne o di pesce. Ad esempio il souvlaki, lo spiedino di carne greco, così come in generale la carne arrostita, può essere mangiato intingendo il boccone in una delle salse.
Se hai intenzione di organizzare una tipica cena greca a casa tua oppure vuoi provare qualcosa di diverso dal solito per insaporire il tuo piatto di carne, puoi scegliere una delle 4 salse tipiche greche che troverai qui di seguito oppure – perché no?! – provare a farle tutte. Sono facili da preparare e non serve avere chissà quali abilità culinarie per ottenere qualcosa che si avvicini al loro vero sapore.
Tzatziki, Melitzanosalata, Taramosalata e Skordalia sono le 4 salse tipiche greche che secondo noi devi assolutamente assaggiare.
Ora vediamo come prepararle a casa, così scoprirai quanto sia facile portare un po’ di Grecia in tavola!
Tzatziki
Affonda il cucchiaino nella salsa, chiudi gli occhi e assaggia… ti sembrerà di essere seduto in uno di quei localini che si trovano su ogni isola greca, accarezzato dalla brezza marina respirando il profumo del mare.
Lo tzatziki è la salsa greca in assoluto più famosa realizzata con alcuni ingredienti tradizionali ellenici. Questa salsa è talmente famosa che in Italia è davvero facile trovarla già pronta al supermercato nel banco frigo o al bancone della salumeria, ma vuoi mettere realizzarla con le proprie mani?
Prima di passare alla ricetta ti stupirà sapere che l’origine dello tzatziki è turca, non greca, e il suo nome in turco è ‘cacık’. Perciò lo tzatziki non è presente soltanto in Grecia, ma viene preparato in tanti altri paesi, come ad esempio Bulgaria, Iraq, Cipro e naturalmente Turchia. Addirittura si può trovare qualcosa di simile in India. In ogni Paese lo tzatziki si presenta con delle varianti negli ingredienti.
Per preparare un perfetto tzatziki devi procurarti dello yogurt bianco, ma che sia greco. È più denso rispetto a quello italiano e permette di creare salse più compatte. In genere è di latte di pecora o di capra, quindi dal sapore più intenso rispetto al nostro di latte vaccino.
L’aneto è una delle spezie immancabili nei piatti della cucina tipica greca ed è quello che dà quel particolare sapore di menta ai cibi. Si possono poi aggiungere aceto oppure succo di limone.
Ora vediamo subito quali sono le dosi e la ricetta.
Procedimento
Lava il cetriolo e sbuccialo. Grattugialo con una grattugia a lama grossa, mettilo in un colino e aggiungi il sale. In questo modo perderà la sua acqua. Un altro modo per far perdere l’acqua di vegetazione è di mettere il cetriolo grattugiato in un canovaccio fine e poroso, chiuderlo bene e poi strizzare in modo energico. Questo passaggio è molto importante per ottenere uno tzatziki denso e pastoso.
Un altro ingrediente da lavorare nella maniera corretta è l’aglio. Infatti l’aglio non va tagliato, bensì pestato. Il massimo sarebbe schiacciarlo in un mortaio in modo tale da ottenere una purea da mescolare al composto.
Unire lo yogurt, il cetriolo e l’aglio. Mescolare finché tutto non si sarà ben amalgamato. Aggiungere l’olio e aggiustare di sale. Insaporire con l’aneto.
Ingredienti
400 gr di yogurt greco
1 cetriolo
3 spicchi di aglio
aneto
olio di oliva extravergine
sale
Melitzanosalata
In greco significa salsa di melanzane ed è utilizzata quanto lo tzatziki in Grecia per insaporire carne e pesce alla griglia o da gustare come aperitivo spalmata su spicchi di pita. Immancabile l’aglio, che la ricetta vuole sia messo in abbondanza.
Un’altra salsa tipica greca che potrai preparare in anticipo e servire al momento del pranzo o della cena, così da lasciarla un po’ in frigorifero e farla rassodare.
Procedimento
Lava le melanzane, mettile in una teglia rivestita con la carta forno o con un foglio di alluminio. Bucherella le melanzane con uno stecchino, così uscirà il liquido in esse contenuto. Accendi il forno a 180° e inforna le melanzane solo quando sarà ben caldo. Cuoci per circa 45 minuti e controlla le melanzane perché potrebbe volerci più o meno tempo in base al tipo di melanzana. Saranno pronte quando potrai infilare una forchetta nella polpa senza avere alcuna difficoltà.
A questo punto tirale fuori dal forno e lasciale raffreddare. Solo quando saranno fredde potrai sfilare via la buccia facilmente. Metti la polpa in un colino e fai perdere alle melanzane tutta l’acqua che contengono. Otterrai così una salsa dalla giusta consistenza. Prendi il mixer e versa la polpa di melanzana, lo yogurt, l’aglio, l’olio, la menta e il sale. Quando tutto sarà ridotto in una crema omogenea, togli dal mixer e metti in un contenitore.
Riponi il contenitore in frigo per circa un’oretta, cosicché la salsa si rassodi. Porta in tavola in una ciotolina, decorando con olive greche e un rametto di menta.
Ingredienti
600 grammi circa di melanzane
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaio di yogurt greco
olio extravergine di oliva
sale
menta
Skordalia
Si legge “scordalià” e si tratta di una salsa per stomaci forti.
Il suo nome deriva dall’ingrediente principale lo skordo, ovvero l’aglio. A mitigare il suo sapore forte la patata, con cui si prepara questa tipica salsa greca diffusa soprattutto nella cucina delle isole.
Potrai trovarla in diverse varianti poiché ogni famiglia la prepara secondo la propria ricetta tradizionale.
Procedimento
Fai bollire le patate fino a farle diventare morbide. Quando saranno cotte sbucciale e passale con lo schiacciapatate. Sbuccia gli spicchi d’aglio, togli l’anima e tritali finemente. Unisci l’aglio alle patate e mescola finché avrai amalgamato perfettamente il tutto. A questo punto aggiungi l’aceto e l’olio di oliva. Continua a mescolare finché la consistenza sarà soffice e cremosa.
Mettila per un po’ in frigo e tirala fuori quando sarà il momento di portarla in tavola.
Ingredienti
150 grammi di patate
6 spicchi d’aglio
aceto
olio extravergine di oliva
sale
Taramasalata
Questa salsa tipica greca prende il nome, come la Skordalia, dall’ingrediente principale: la tarama. Si tratta di uova salate ed essiccate del baccalà, della carpa o della triglia che vengono mescolate con olio d’oliva, limone, pane o patate e talvolta mandorle. Come al solito le varianti sono diverse a seconda della zona in cui ci si trova. Viene sempre mangiata come le altre salse greche, accompagnata con pita a volontà.
Diffidate dai prodotti industriali che vengono generalmente colorati dando alla Taramasalata un tono sul rosa acceso. La vera salsa è di colore beige e ha una consistenza granulosa, al contrario di quelle commerciali che tendono ad assomigliare più ad un paté.
Come per lo Tzatziki, questa salsa la si può trovare fuori dai confini greci ed esattamente in Romania, dove si prepara con uova di carpa o di luccio nella versione più pregiata.
Procedimento
Lessa le patate e quando saranno cotte scolale e togli la buccia. Riducile in pezzi e schiacciale con una forchetta ottenendo una purea. Prendi una ciotola e metti dentro le patate schiacciate assieme alla bottarga o alle uova. Mescola fino a ottenere un composto ben amalgamato e omogeneo.
Pulisci la cipolla e tritala finemente. A questo trito unisci il composto, incorpora olio e succo di limone. Continua a mescolare e assaggia perché il sale va aggiunto solo se necessario. Nel caso in cui il composto fosse un po’ troppo duro puoi aggiungere un po’ di acqua.
Quando hai ottenuto un composto ben amalgamato e della densità ideale, puoi servirla direttamente in tavola oppure riporla in frigo.
Ingredienti
200 grammi di uova di pesce fresche o 100 grammi di bottarga
1/2 cipolla bianca
succo di 1 limone
1-2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
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