Avete pochi giorni per concedervi una vacanza? Preferite visitare luoghi ricchi di arte e cultura perché il troppo ‘relax’ vi annoia? Non amate la confusione dei periodi di alta stagione?
Allora la Grecia classica fa per voi!
Un lusso alla portata di tutti, un viaggio alla scoperta dei tesori dell’antichità di cui godere in ‘pillole’ di 2,3 4 o 5 giorni, a seconda delle esigenze.
Ecco i nostri consigli per dei mini tour che partono da Atene, culla della civiltà occidentale, per proseguire con escursioni in altre città, famose in tutto il mondo per i loro siti archeologici: Delfi, Olimpia, Epidauro, Corinto, Micene.
Tour di due giorni ad Atene
La città famosa per le sue vestigia, testimonianza di un glorioso passato, è oggi anche una capitale europea dinamica e cosmopolita.
Le due facce di Atene
Per coglierne la doppia personalità, moderna e classica, possono bastare anche due sole giornate, una per visitare palazzi, edifici monumentali e passeggiare tra le strade commerciali facendo shopping nei negozi più chic del centro, l’altra per scoprire il fascino dell’Atene mitologica e antica salendo sull’Acropoli e proseguendo per l’Antica Agorà.
L’Acropoli
Uno dei più importanti siti archeologici dell’antica Grecia, l’Acropoli sovrasta Atene da più di 150 metri e ad essa si accede oltrepassando la Porta Beulè, un arco costruito dai Romani nel III secolo che prende il nome dal suo scopritore ottocentesco, Charles Ernest Beulé. Qui si trovano i Propilei, la monumentale porta che nell’antichità costituiva l’ingresso, e a sud il Tempio di Atena Nike.
A nord invece si può ammirare l’Eretteo, il cui porticato Sud è supportato da sei famose sculture femminili, dette “Le Cariatidi”. Le statue attualmente visibili sono delle riproduzioni, in quanto cinque delle sei statue originali sono conservate presso il Museo dell’Acropoli di Atene e la sesta si trova al British Museum.
Ma il simbolo duraturo dell’antica Grecia è il Partenone, il tempio, dedicato alla dea Atena, che domina l’Acropoli. Circondato da 46 colonne doriche, è considerato la migliore realizzazione dell’architettura greca classica e le decorazioni dei due frontoni che illustrano la nascita della Dea Atena e la lotta tra questa e il Dio Poseidone sono considerate tra i più grandi elementi dell’arte greca.
Ai piedi, poi, della pendenza meridionale dell’Acropoli è possibile fare un tuffo nel passato sedendo sulle scalinate del Teatro di Dioniso, dedicato al dio del vino e del teatro. Costruito nel VI secolo a.C., il teatro più grande dell’Antica Grecia accoglieva circa 17.000 spettatori.
L’Agorà
Alle pendici dell’Acropoli, si trova il sito archeologico dell’Agorà, cioè la piazza del mercato dell’antica Atene.
I suoi monumenti principali sono il Tempio di Efesto, uno dei templi dorici meglio conservati dell’antichità classica anche se meno noto del vicino Partenone, la Chiesa dei Santi Apostoli dell’XI secolo e la ricostruita Stoà di Attalo, che oggi ospita il Museo Archeologico.
Ad est dell’antica Agorà è situata l’Agorà Romana, la cui attrazione principale, la Torre dei Venti, in ottimo stato di conservazione, fu utilizzata in passato come banderuola segnavento, orologio solare ed idraulico.
Tour di tre giorni: Atene e Delfi.
Dedicati i primi due giorni del vostro mini tour alla scoperta dell’Atene classica e moderna, potete fare un’escursione a Delfi, cuore della Grecia antica.
L’Oracolo di Delfi
Qui risiedeva il leggendario Oracolo di Delfi: da tutta l’Antica Grecia e persino dall’Asia Minore giungevano fedeli a interrogare la Pizia, Sacerdotessa di Apollo, i cui responsi non intendevano svelare il futuro, quanto piuttosto fare da guida e consigliare.
L’Ombelico del Mondo
Delfi non era solo la città dell’Oracolo, ma anche il centro del mondo, o, come indicato dai Greci, l’ombelico del mondo (omphalos), ovvero il punto preciso in cui si incontrarono le due aquile inviate da Zeus dagli opposti limiti della Terra, Oriente e Occidente. Qui la divinità lanciò una pietra dal cielo e nel punto in cui essa cadde fu costruito il tempio di Apollo delfico, il più famoso di tutto il mondo greco. L’omphalos indicava che Delfi, col suo santuario, era il centro del mondo, appunto il suo ombelico.
Cosa vedere a Delfi
In questo luogo magico e favoloso è possibile vedere, oltre al Tempio di Apollo in stile dorico, il famoso Teatro dalla tipica forma semicircolare ancora quasi del tutto intatto e lo Stadio meglio conservato di tutta la Grecia in cui si disputavano i celebri giochi olimpici. È altresì possibile visitare ciò che resta del Santuario di Atena Pronaia e scoprire i tesori del Museo di Delfi, tra cui alcuni dei più grandi capolavori della scultura greca come la statua bronzea dell’auriga di Delfi e la statua del pugile Agias.
Tour di quattro giorni: Atene, Epidauro, Micene, Olimpia
Trascorsi i primi due giorni della permanenza in Grecia ad ammirare le meraviglie di Atene, si parte alla volta dei siti archeologici di Epidauro, Micene e Olimpia.
Il Teatro di Epidauro
L’Antico Teatro di Epidauro è uno dei più famosi teatri della storia per perfezione e armonia di proporzioni. Costruito nel 350 a.C. su progetto dell’architetto Policleto il Giovane, oggi accoglie nel suo palco circolare il Festival d’Estate di Atene, grazie al suo ottimo stato di conservazione e l’eccezionale acustica ottenuta tramite un attento calcolo delle dimensioni delle sue varie parti.
Vicino all’Antico Teatro, la zona archeologica di Epidauro offre:
- il Tempio di Asklepios, dedicato ad Asclepio, figlio di Apollo e dio della medicina, celebrato centro di guarigione del mondo classico, in cui i malati andavano nella speranza di essere curati
- Il Tholos, un edificio circolare con colonne di cui non si conosce la funzione
- Lo Stadio, dove si tenevano i giochi ogni quattro anni
- Il Museo Archeologico di Epidauro, dove sono conservati i reperti archeologici rinvenuti nella zona.
La città omerica
Si prosegue poi per Micene, definita da Omero la città “ricca d’oro”, per visitarne il sito archeologico riportato alla luce da Heinrich Schliemann, lo scopritore di Troia. L’archeologo trascorse gran parte della sua vita in lunghe e faticose campagne di scavo alla ricerca dei tesori della passata civiltà. L’antica città vantava un’acropoli di straordinaria bellezza, nella quale sono tuttora visibili la Porta dei Leoni, la Tomba di Agamennone, il Circolo Reale, la Tomba di Clitennestra, il Palazzo Reale, il monumento funerario di Atreo, i Muri Ciclopici.
La culla dei giochi olimpici
Il quarto giorno del viaggio è dedicato infine alla città di Olimpia, dove si tennero i primi giochi olimpici nel 776 a.C., uno dei più importanti santuari del mondo antico. In giornata è possibile visitare lo Stadio, che accoglieva le gare quasi 3000 anni fa, i resti del Tempio di Zeus, il Tempio di Era, il Museo Archeologico, uno dei migliori della Grecia, e il Museo dei Giochi Antichi, dove sono raccolti mosaici, dipinti e oggetti che testimoniano l’importanza rivestita dai giochi nell’Antica Grecia.
Tour di cinque giorni: Atene, Epidauro, Micene, Olimpia, Delfi.
Questo tour completa la visita ai siti archeologici di Atene, Epidauro, Micene ed Olimpia con una tappa di un giorno a Delfi, importante luogo di culto dell’antica Grecia grazie al suo famoso Oracolo. Questo breve ma ricco e variegato viaggio alla scoperta di miti, leggende, storia e arte include 5 dei 17 siti della Grecia classica dichiarati Patrimonio dell’Umanità Unesco:
- L’Acropoli di Atene (Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1987)
- Il Sito archeologico di Delfi (Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1987)
- Il Sito archeologico dell’Epidauro (Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1988)
- Il Sito archeologico di Olimpia (Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1989)
- Il Sito archeologico di Micene (Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1999).
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