La ricetta per preparare le polpette greche
C’è un modo per portare la Grecia in tavola ed è preparare le famose polpette greche da mangiare come ‘mezedes’, ovvero gli stuzzichini che accompagnano un bicchierino di ouzo o tsipouro o gli antipasti che precedono il piatto principale.
Buone e gustose le Kolokithokeftedes sono le squisite polpette fritte realizzate con gli ingredienti tipici della cucina greca, come menta, origano, olio, cipolla e ouzo: un nome incredibilmente difficile per un piatto assolutamemente delizioso. Vedrai che non appena le assaggerai, una tirerà l’altra.
Sebbene le keftedes siano un piatto tipico della Grecia, hanno origine in un paese diverso: infatti queste polpette derivano dalla Turchia. Gli ingredienti con cui vengono preparate, però, sono quelli tradizionali della terra ellenica e, seguendo la nostra ricetta, sentirai spandersi per tutta casa un delizioso profumo. Provare per credere!
Le Kolokithokeftedes sono talmente facili da preparare che potrai portare in tavola un po’ di Grecia ogni volta che vorrai. Ne esistono 2 versioni: la prima è quella a base di carne; la seconda ha come ingrediente principale le zucchine.
Ingredienti ricetta
- 300 grammi di carne di manzo tritata
2 fette di pane raffermo o 50 grammi di pane grattugiato
1/2 bicchierino di ouzo
1 cipolla grande tritata
1 uovo
1 mazzetto di menta
1 aglio tritato
1/2 cucchiaino di origano
olio extravergine di oliva
farina
sale
pepe
Preparazione
Rosolare la cipolla tritata in una padella con 3 cucchiai d’olio. Far bollire l’uovo per 10 minuti e intanto sistemare il pane in una ciotola e bagnarlo con l’ouzo.
Trasferire in una terrina la cipolla imbiondita, la carne tritata, il pane ben strizzato dall’ouzo, l’uovo sodo sbriciolato, l’aglio sminuzzato e tutte le spezie. Mischiare molto bene con le mani e, semmai l’impasto risultasse troppo morbido, aggiungere ancora del pane grattato.
Lasciare riposare il tutto per qualche ora in frigorifero in modo che la carne si insaporisca. Una volta tolta dal frigorifero, impastare ancora la carne e formare delle polpette da 50 grammi ciascuna, ripassarle nella farina e cucinarle a fuoco medio in olio bollente in una padella larga e bassa. Fare attenzione alla temperatura dell’olio che non deve essere troppo alta. Rigirare spesso le polpette durante la cottura. Al termine disporre le polpette su una carta assorbente e servirle ben calde.
Le keftedes si conservano benissimo in frigorifero per 2/3 giorni e sono deliziose anche fredde accompagnate da un buon vino frizzante oppure dal tradizionale ouzo.
Il sapore deciso della carne e la freschezza della menta si sposano benissimo per creare un piatto tra i più tipici della Grecia.
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